Il muro Nero viene formato in seguito all'invasione in 3-3 di Bianco. Bianco ha ottenuto l'angolo e una decina di punti di territorio , mentre nero ha un muro che influenza il lato superiore. |
La costruzione di un muro deve essere decisa guardando la situazione circostante: se il muro può generare influenza traducibile poi in territorio oppure se possiamo usarlo per attaccare l'avversario allora ha senso. Invece se nessuna delle opzioni precedenti è ottenibile allora il muro è solo un gruppo debole.
"I muri possono avere orecchi, ma di certo non hanno occhi"
Cerchiamo quindi di sfruttare un muro , possiamo usarlo principalmente come punto base per estenderci sentendoci tranquilli avendo le spalle coperte. Prendiamo in considerazione muri di 4 o al limite 5 pietre , se vogliamo estenderci lungo posizioniamo la nostra estensione ad un numero di incroci pari al numero di pietre del muro più uno; se invece l'estensione si verificherà verso il centro ci possiamo estendere per un nuemro di incroci pari al numero di pietre del muro
Una corretta estensione lungo il bordo |
Con questa corretta estensione se Bianco giocasse all'interno lo potremmo attaccare da una posizione di forza assoluta.
Estensioni verso il centro sono più soggette a tagli e attacchi quindi bisogna essere più conservativi
Le estensioni dai muri sono urgenti se non facendole rischiamo di non avere più spazio per fare due occhi , se il muro invece ha già potenziale per crearne allora si può anche rimandare l'estensione se sul Goban è presente un punto più importante , teniamo sempre bene a mente tutto il gioco e tutte le situazioni ... contestualizziamo.
Per esempio nel primo diagramma del post , lì il muro possiede già i presupposti per creare occhi ed è difficilmente tagliabile quindi possiamo giocare altrove (tenuki) non essendo in questo momento minacciato.
Nota: Per muri più lunghi di 5 pietre estendete come se fossero di 5 non spingetevi oltre perchè un'invasione diventerebbe molto probabile e lo spazio per sopravvivere all'interno c'è.
Pure stare troppo stretti con le estensioni è un rischio. Di solito l'invasore sopravvive a fatica e al prezzo di un gruppo debole in più e questo controbilancia l'effetto dell'invasione. Bisogna stare stretti solo se dopo che ci invadono siamo nei guai e per giudicarlo non c'è una regola.
RispondiEliminaSon d'accordo , io spero che quello che più passi del post e del blog in generale è il dover scegliere : in ogni situazione abbiamo più opzioni e bisogna sceglierne solo una . Alla fine se volessi scrivere tutte le opzioni disponibili servirebbero 30-40 pagine al giorno. cerco di sintetizzare per dare un incipit, poi è la pratica che insegna tante altre cose. GVC
Eliminanel primo muro si estende di uno in più a destra, a meno che non ci siano pietre bianche vicino, quindi si contano le pietre del muro più 1 e si piazza immediatamente dopo (nell'esempio 5 spazi e non 4), anche se poi Paolo M ha ragione dicendo che non c'è una regola per giudicare (qui c'è un link in inglese di un libro per principianti che ne capitolo Hiraki spiega le giuste distanza dell'estensione http://tigersmouth.org/downloads.php?cat_id=8&download_id=18
RispondiEliminaIl dibattito sui muri ha portato a diverse teorie , io ho portato quella di Iwamoto con la quale mi son sempre trovato molto bene, tuttavia il tuo commento in certe situazioni pone un'altra possibilità non sbagliata infatti è vero che se agiamo in una zona di goban non minacciata possiamo estenderci ancora di uno in più
EliminaGuarda se vuoi imparare i muri e capire l'influenza, ti consiglio di guardare le partite di Takemiya e Cho Chi Kun, sono secondo me molto istruttive di come si faccia il moyo e come si distrugga :( purtroppo!
RispondiEliminaOk seguirò le loro partite e magari ne posto una con un bella situazione di muri e moyo e l'analizziamo !
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