Un Kakari classico |
Lo scopo del Kakari è quello di prevenire la chiusura dell'angolo avversario che rappresenterebbe un buon bottino di punti e un eccellente base per estendersi, esistono vari tipi di Kakari eccone alcuni :
Nota: Per esigenze di spazio ho usato un Goban 13x13 ma i concetti sono da applicare su un goban classico 19x19
Nota: Per esigenze di spazio ho usato un Goban 13x13 ma i concetti sono da applicare su un goban classico 19x19
Come rispondere a un kakari? Abbiamo quattro scelte: estendere lontano dal kakari , approcciarci al kakari, usare una pinza o tenuki
Estendere lontano dal Kakari
Allontanarsi dal Kakari |
Qui nero sfrutta la capacità unica dell'angolo di permettere il gioco lungo due direzioni , l'angolo verrà spartito a metà Bianco ottiene influenza sul lato alto e nero lungo il sinistro. Paolo Montrasio mi segnala che è possibile giocare anche sulla quarta linea (dal bordo) per mettere più pressione al Kakari qualora non fossimo preoccupati della possibilità di Bianco di giocare anche sull'altro lato
Approcciare il Kakari
Approcciare il Kakari |
Se il Kakari è distante due linee dall'angolo approcciato abbiamo lo spazio per un Kosumi (Nero2) per proteggere il territorio dell'angolo e Bianco estenderà alle spalle per creare una base
Usare una pinza
Pinza |
Le due pietre nere costituiscono una pinza contro il kakari di Bianco1 , da queste situazioni nasce o un combattimento o bianco può abbandonare la pietra
Tenuki
Tenuki vuol dire 'giocare altrove' ovvero si ignora il Kakari e si decide di giocare altrove... magari estendendo o consolidando un gruppo debole o attaccando un gruppo debole dell'avversario con l'idea che queste mosse alternative valgano più della risposta al kakari
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