domenica 29 luglio 2012

Il Senso del Go - Scelte

C'è da domandarselo , come mai il Go nonostante abbia ben 4000 anni sia complesso e lungo da imparare è praticato in tutto il mondo e sempre più presone si avvicinino a questo gioco. Probabilmente la risposta supera l'effettivo svolgimento del gioco: quando facciamo una partita non stiamo solo posizionando pietre, ma ci confrontiamo con noi stessi (le nostre pietre) e i molteplici aspetti della realtà attorno a noi (gli avversari).
Sono dell'idea che ognuno di noi trovi nel Go qualcosa di trascendente e per me questo fattore è la scelta.
Sin da quando ho iniziato a porre le prime pietre ho iniziato a provare questo senso di possibilità che da tempo ritenevo abbastanza vacillante, ogni situazione che si crea sul Goban può essere affrontata con diversi approcci e per ogni approccio ci sono poi varianti e varianti in base alle altre situazioni presenti sul Goban. Se penso invece alla società mi accorgo che spesso non abbiamo scelte e molte di quelle che ci son rimaste sono finte, non possiamo scegliere se lavorare oppure no... dobbiamo farlo per (sopra)vivere e anche la scelta di quale lavoro fare a spesso non esiste e altre volte è una finta scelta: dobbiam prendere quello che c'è. Capita a molti di aver la sensazione di non poter scegliere come gestire il proprio tempo, tra impegni spostamenti obblighi da assolvere ci resta ben poco per noi, pensiamo invece al Go: abbiamo un tempo determinato (come la nostra vita) ma siam anche liberi di usarlo come preferiamo , possiamo anche consumarlo tutto alla prima mossa... siamo padroni delle nostre scelte.
Tralascio eventuali discorsi sulle scelte e la politica perchè sono triti e ritriti e spesso causano più liti che discussioni , pongo solo la domanda: noi abbiamo davvero la possibilità di scegliere in ambito politico?

In un contesto in cui la nostra vita è tutto sommato lineare un gioco come il Go ci può far riscoprire anche il valore della scelta qualcosa viene conquistato e qualcosa viene lasciato MA SIAMO NOI A DECIDERE COSA. Chi ha giocato su Kgs spesso sa che quando si rivedono e discutono partite iniziano tutte una serie di variazioni e il grafico della partita è un crocevia di scelte e pur tuttavia il giocatore ne ha scelta solo una e vi saprà dare anche la sua motivazione razionale.

Ecco cosa lega il mio Go al mondo : riappropriasi della capacità di scegliere.

Voi che leggete il mio blog lo avrete notato , cerco sempre di mostrare che ogni situazione ha tante soluzioni.






Mi piacerebbe davvero tanto quale sia il vostro significato del Go! Lasciate un commento qui sotto, tutti possono lasciarne anche in forma anonima. 

3 commenti:

  1. Interessanti riflessioni. Le scelte nel Go sono innumerevoli e le analogie con la vita affascinanti.
    Come sarebbe andata la partita se avessi fatto una mossa diversa, come sarebbe andata la vita se davanti a più alternative avessi fatto una scelta diversa. E no, in politica non siamo padroni delle nostre scelte.
    Un'altra chiave di lettura del Go è il dialogo, una partita come una conversazione alla conoscenza del carattere dell'avversario. Ogni nostra caratteristica caratteriale viene messa a nudo sul goban, nel bene e nel male. Se siamo troppo aggressivi, se siamo troppo timorosi, educati o strafottenti, la nostra partita lo mostrerà.

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    1. Grazie mille del commento è davvero un'altra bella chiave di lettura! E' un bello spunto per un nuovo articolo , se hai voglia preparalo e ci organizziamo per pubblicarlo

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  2. Io gioco a Go da circa un mese... Mi sono sempre occupato di scienza in particolare di matematica ma non in modo esclusivo nel senso che sono sempre stato affascinato dalla parte umana e (scusate se pecco di presunzione) della parte filosofica delle cose e il Go per me rappresenta un modo per mettere in pratica tutti quei concetti che con gli anni ho imparato, forse è strano ma questo gioco è per me un vero e proprio specchio della vita quasi un modello matematico su cui mettere in pratica i concetti, le strategie e l'esperienza, un modello che permette di riflettere. Perchè sul Goban trovano spazio le considerazioni più profonde. Inoltre è uno stupendo esercizio di pensiero logico e perché no, estetico. E' come fosse una Via, inteso nel senso Giapponese del termine un "DO", una via di auto perfezionamento. (buonof su www.gokgs.com)

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